E’ un volatile molto comune in Sicilia in tutta la regione a anche in alcune isole come le Egadi. In queste isole da Favignana è passata anche a Marettimo. Nelle Eolie erano presenti negli anni ’90 poi negli ultimi censimenti del 2006 non ne sono state avvistate.
E’ una compagna fedele di tutti gli escursionisti… dove è presente si fa sempre vedere e sentire !
Appartiene alla famiglia dei corvidi e all’ordine dei passeriformi.
E’ il più elegante di tutti i corvidi. Il petto, il becco, la testa, le ali, le zampe e la coda molto lunga sono di colore nero con qualche riflesso bluastro mentre l’addome e le spalle sono di colore bianco. E’ lunga circa 50 cm.
Predilige i boschi, le pianure, le colline, le fattorie e le zone periferiche delle città. Abita in terreni aperti, parchi, giardini, campi coltivati, in zone antropizzate. E’ presente in tutte le regioni temperate. Il volo è rapido con profondi e veloci battiti d’ala.
Il verso è inconfondibile, uno stridio molto forte e secco.
ASCOLTALO:
La gazza si alimenta di animali, insetti, vermi, piccoli rettili e va ghiotta in modo particolare di uova di altri uccelli. Si nutre anche di vegetali quali frutta e semi.
Epoca di accoppiamento va da marzo a giugno, periodo in cui la femmina depone, in un nido formato con rametti e fango, da 5 a 7 uova. I piccoli vengono nutriti da entrambi i genitori e poi abbandonano il nido dopo circa un mese.
La gazza raccoglie tutto ciò che trova. Difatti è stata resa celebre in un’opera di G.Rossini “la Gazza ladra”. E’ un uccello molto intelligente.
Urban Nature: dove osservarla a Palermo
In città è possibile osservarla quasi ovunque, a parte il centro affollato di auto, basta entrare in una villa comunale o in un giardino pubblico per trovarsele sopra la testa o a terra che cercano cibo. Un luogo ove sicuramente possono essere osservate: il Parco della Favorita, Villa Giulia e l’Orto Botanico.
Foto ©Giorgio De Simone